risveglio addormentato di pigri echi
nella città piena di umide
parole,
inciampo in una pozzanghera
di essenza umida
di esistenza,
sceso alla fermata
del treno sbagliato,
seguo il respiro
di una cupa distrazione,
rivolgo il mio sguardo
verso l’inattingibile orizzonte
e i miei pensieri nuotano
in una nuvola a forma di cuore
e di pietrificata
meraviglia
i miei occhi respirano…
Christian Ronchetti
Foto di Alessandro Bella