Non cercare arcani destini
nella linea affogata nel palmo
nemmeno segreti indicibili
o invisibili inganni
come la tela che ha tessuto il ragno.
È solo nelle cicatrici
la storia di queste mani
di queste gomene incatramate
di queste sete azzurre all’alba
dei quarti di luna riflessi nell’unghia
dei fazzoletti spiegati alla stazione.
È solo nelle cicatrici
il canto di queste mani
emerse per incanto dalla tasca
prima dell’erta che ti toglie il fiato
e dell’incontro
atteso e inaspettato.
Claudio Leoni
Foto di Agata Katia Lo Coco