Erika è viva

È nata intorno al 1944, non sa quando, dove, chi sia la sua famiglia, se ha fratelli o sorelle. Sa soltanto che, quando aveva pochi mesi, la madre l’ha scaraventata dentro la vita durante un inconsapevole viaggio verso la morte. L’olocausto. Ad una stazione ferroviaria i suoi genitori furono obbligati a salire su sporchi vagoni
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Caselle nere

Siamo fatti di parole e di incroci, di incastri – abbiamo diversi livelli di difficoltà. Nelle persone questo corrisponde, credo, alla trasparenza. Dopo un po’ che cominci a farli, i cruciverba – o a conoscere le persone – ti accorgi che ci sono delle parole che ritornano sempre, in quelli facili e in quelli difficili
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Editoriale – Non arrenderti Charlie Brown!

Il personaggio principale delle strips americane dei Peanuts, di Charles M. Shulz, è un bambino maldestro, ingenuo che ha più fiducia negli altri che in sé stesso. Con tratti ed ambientazioni essenziali, Shulz rappresenta delle vignette realistiche, un’infanzia rappresentativa del mondo degli adulti, emozioni e problemi ai quali i bambini rispondono con soluzioni e logiche
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Dal vertice del cuore

Scacco matto spianò la nostra fine. Da lì le mie pedine si insabbiarono ogni calcio di rigore fu uno sbaglio. Dal primo fino all’ultimo passaggio puntando senza chiasso sullo zero saremo, doppio passo, irresistibili.   Come dribbling che scuote la platea siglato a mosca cieca a centrocampo avremo tutto un tempo per chiarirci fra un
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La vita in gioco

Tra il bianco ed il nero, tra la fantasia e la realtà, tra il mistero e la verità coesistono visioni indissolubili del mondo. Un po’ come in una scacchiera, anche nella vita, veniamo messi davanti ad una serie di opportunità, ad un susseguirsi di mosse ed anche per questo ci troviamo a combattere contro il
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Love is a losing game

Ogni sera concludeva la serata con “ Love is a losing game”. E quando la cantava, guardava la porta del locale, aspettando di vederla entrare. È che voleva solo prendere una birra con lei, parlare di quella canzone che sentiva così vicina a entrambe, quella canzone che tirava fuori con la sua voce ruvida e
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A carte scoperte

Hai comprato quel mazzo di carte a Napoli, con le mani sporche di pizza fritta, ad un’edicola in piazza San Domenico Maggiore tra l’odore del caffè e le cartoline del Vesuvio. Abbiamo passeggiato per Spaccanapoli lasciandoci intagliare le facce da sferzate gelide, abbiamo comprato due berretti di lana al mercato di Pignasecca per arrivare fino
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Equilibrista da sempre

Equilibrio è la una condizione di instabilità che Lisa conosce bene da sempre. Sin da quando era bambina e iniziava a muovere i primi passi, incerti, in punta di piedi per paura di cadere. Passi che diventavano man mano più decisi. Ha iniziato dall’asilo quando si sentiva insicura in quel nuovo ambiente, e si sentiva
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